I desideri proibiti di una feticista autorevole
Sono una rinomata feticista. È un qualcosa che mi rende fiera, e che mi rende diversa dalle altre donne. Devo farmene una colpa? Certo che no. Il feticismo è un qualcosa di naturale, e come tale va vissuto con naturalezza. Può esprimersi in forme diverse, da chi ama le pratiche estreme a chi, di contro, predilige rimanere in un ambito meno “hardcore”.
Io rientro in questa seconda categoria. Di tutte le pratiche fetish, quella che apprezzo maggiormente è la leccata di piedi. Non domandarmi il perché. Il feticismo è una sorta di perversione, un insieme di atti in grado di provocare piacere, pur senza coinvolgere zone erogene. Eppure, eccoci qui a parlare del mio amore per i piedi, per le leccate poderose alle dita e per i massaggi tra le varie falangi degli arti.
È una perversione strana, lo ammetto, ma mi piace. Mi sta bene così. Non è semplice trovare qualcuno a cui piaccia leccare i piedi, ma sono certa che là fuori, da qualche parte, ci sia qualcuno disposto a farmi godere leccandomi lentamente.
Devo ammetterlo: sono una feticista esperta. Non mi accontento di semplici leccate, per cui sto cercando un uomo che possa realmente soddisfare il mio desiderio. Parlo di leccate approfondite, in grado di mandarmi letteralmente in escandescenza. Leccate che non tutti sono in grado di garantirmi.
Le caratteristiche della leccata perfetta
Mi ritengo una “feticista autorevole”. Si tratta di un appellativo che mi sono guadagnata nel tempo, grazie all’esperienza e alla fantasia che, da sempre, contraddistinguono la mia perversione.
Mi faccio leccare in tutti i modi: lentamente e velocemente, in modo lineare o a zig-zag, con tanta saliva o con poca saliva. In ogni caso, poco importa: ciò che conta, nella leccata dei piedi, è trasmettere il senso della passione, quel fuoco che alimenta la mia spregiudicatezza e la mia perversione.
Ed è proprio questo il motivo per cui cerco un leccapiedi di prima scelta. Il mio partner deve essere in grado di giocare con me, proponendomi “giochi” hot e riuscendo a farmi provare piacere leccandomi con avidità. La lingua dovrà scorrere su tutte e cinque le dita di ogni piede, facendomi godere ad ogni passaggio approfondito.
Sia chiaro: la leccata non è fine a sé stessa. Al termine di una sessione prolungata di feticismo spinto, la mia intenzione è quella di unirmi con il mio partner per fare sesso. Credi di essere alla mia altezza? Se la risposta è sì, non esitare a contattarmi. I miei piedi ed io ti stiamo aspettando.
Il mio amore sconsiderato per i piedi
Al termine della leccata, dunque, ci aspetta comunque un lungo rapporto sessuale. La pratica fetish è un po’ un modo per “accendere” la miccia del desiderio: sarà sufficiente stuzzicare le dita dei piedi, massaggiare la pianta e, in men che non si dica, mi trasformerò in un’amante focosa, pronta a soddisfare le richieste e le esigenze del mio partner. Il tutto, ovviamente, senza dimenticare i piedi, centro di gravità della mia perversione.
I miei piedi, però, oltre ad essere leccati e sbaciucchiati, potranno anche tornare utili per un footjob. Attraverso i piedi, infatti, potrò masturbare il mio partner in modo efficace, garantendogli lo stesso piacere che potrebbe ricevere mediante la masturbazione manuale.
Perché scegliere gli arti inferiori? Perché mi eccita. Utilizzerà i piedi al posto delle mani è un modo per sperimentare, trasformando l’atto sessuale in un qualcosa di fantasioso. La monotonia non fa per me, ed è giusto tentare vie diverse come quelle relative all’uso dei piedi.
Allora, che aspetti a contattarmi? Sono sicura che amerai anche tu la leccata di piedi, facendomi provare il piacere che io stessa, a mia volta, farò provare a te.